La densità dell'acciaio inossidabile è un fattore importante nella selezione dei materiali per la progettazione ingegneristica e il controllo qualità. La densità dell'acciaio inossidabile rientra nell'intervallo da 7.5 a 8.0 g/cm³ (da 0.27 a 0.29 libbre/pollice cubo), a seconda della composizione.
Ad esempio, l'acciaio inossidabile 304, una lega ampiamente utilizzata con il 18% di cromo e l'8% di nichel, ha una densità di circa 7.93 g/cm³. Al contrario, l'acciaio inossidabile 316, che contiene il 16-18% di cromo, il 10-14% di nichel e il 2-3% di molibdeno, ha una densità leggermente superiore, pari a 7.98 g/cm³, grazie alla sua composizione.

Contenuti
Fattori chiave che influenzano la densità dell'acciaio inossidabile
La densità dell'acciaio inossidabile dipende da molti fattori, tra cui gli elementi di lega, il processo di fabbricazione, la microstruttura, ecc.
Composizione di lega
L'acciaio inossidabile con metallo ad alta densità avrà una densità maggiore; infatti, se possiede un'alta percentuale di nichel o molibdeno, mostrerà una densità maggiore. L'acciaio inossidabile 410 contiene dall'11 al 13% di cromo e ha una densità relativamente inferiore, pari a circa 7800 kg/m³, rispetto all'acciaio austenitico, a causa dell'assenza di nichel.
Processo di fabbricazione
La densità dell'acciaio inossidabile è anche influenzata dal suo processo di fabbricazione. Ad esempio, l'acciaio inossidabile sinterizzato prodotto da metallurgia delle polveri ha una struttura porosa, che ne riduce la densità complessiva.
Microstruttura
La densità dell'acciaio inossidabile è direttamente influenzata dalle fasi e dalla disposizione degli atomi all'interno della sua microstruttura. Ad esempio, gli acciai inossidabili austenitici hanno una struttura cristallina cubica a facce centrate (FCC). La struttura FCC presenta una disposizione atomica più compatta, con conseguente maggiore densità. Al contrario, gli acciai inossidabili ferritici e martensitici hanno una struttura cubica a corpo centrato (BCC), meno compatta. Ciò si traduce in densità leggermente inferiori rispetto ai gradi austenitici.
Come calcolare la densità dell'acciaio inossidabile?
Per calcolare con precisione la densità dell'acciaio inossidabile, si misura innanzitutto la massa del campione. Questo si effettua utilizzando una bilancia digitale con una precisione di almeno 0.01 g. Successivamente, si calcola il volume. Per campioni con geometria regolare, il volume può essere determinato misurando le dimensioni e applicando formule geometriche.
Per forme irregolari, si usa il principio di Archimede. In alternativa, è possibile utilizzare un picnometro a liquido o a gas per misurare il volume con una precisione dello 0.02-0.03%. È anche possibile misurare il volume mediante densitometria a raggi gamma, adatta per applicazioni non distruttive su larga scala. Una volta noti sia la massa che il volume, si applica la formula per ottenere la densità: ρ = m/v
Conversione della densità dell'acciaio inossidabile
In base alle esigenze industriali, è possibile convertire la densità dell'acciaio inossidabile in diverse unità.
Ecco come otteniamo la densità dell'acciaio inossidabile in libbre per pollice cubo
| Unità di Conversione | Fattore di conversione | Risultato (per 7.75 g/cm³) |
|---|---|---|
| g/cm³ → kg/m³ | × 1000 | 7750 kg / m³ |
| g/cm³ → lb/pollice³ | × 0.036127 | 0.280 lb / in³ |
| g/cm³ → lb/ft³ | × 62.43 | 484 libbre/piedi³ |
Densità dei gradi di acciaio inossidabile
La densità di massa dell'acciaio inossidabile varia a seconda della composizione e dei materiali di lega.
Acciaio inossidabile 304 vs 316
| Immobili | 304 in acciaio inox | 316 in acciaio inox |
|---|---|---|
| Densità (g / cm³) | 7.93 g / cm³ | 7.98 g / cm³ |
| Composizione | 18% Cr, 8% Ni | 16–18% Cr, 10–14% Ni, 2–3% Mo |
| Resistenza alla corrosione | Buona resistenza all'ossidazione e alla corrosione | Resistenza superiore, soprattutto contro i cloruri |
| Forza e durata | Elevata resistenza alla trazione, comunemente utilizzata in applicazioni strutturali | Più resistente in condizioni estreme, ideale per l'industria marina e chimica |
| Applicazioni comuni | Utensili da cucina, lavorazione alimentare, usi architettonici | Attrezzature per l'industria marina, medica e chimica |
La tabella seguente mostra la densità dei diversi gradi di acciaio inossidabile.
| Tipo in acciaio inossidabile | Esempi di grado | Densità (g / cm³) | Densità (kg / m³) | Densità (libbre/pollici³) |
|---|---|---|---|---|
| Acciaio inossidabile austenitico | 304, 316, 310, 321, 904 litri | 7.90 - 8.00 | 7900 - 8000 | 0.286 - 0.289 |
| Acciaio inossidabile ferritico | 409, 430, 439, 444 | 7.70 - 7.80 | 7700 - 7800 | 0.278 - 0.282 |
| Acciaio inossidabile martensitico | 410, 420, 431, 440C | 7.65 - 7.80 | 7650 - 7800 | 0.276 - 0.282 |
| Duplex in acciaio inox | 2205, 2507, LDX 2101 | 7.80 - 7.85 | 7800 - 7850 | 0.282 - 0.284 |
Densità dell'acciaio inossidabile rispetto all'alluminio
Ecco il confronto tra la densità dell'acciaio inossidabile e quella dell'alluminio
Densità di massa e implicazioni strutturali
L'alluminio ha una densità inferiore rispetto all'acciaio. Ad esempio, la sua lega 6061-T6 ha una densità di 2.70 g/cm, ovvero un terzo della densità dell'acciaio. Grazie alla sua bassa densità, l'alluminio è considerato ideale per la produzione di componenti leggeri.
Impatto degli elementi di lega
L'elevata densità dell'acciaio è dovuta ai suoi elementi di lega come cromo, nichel e molibdeno. Al contrario, le leghe di alluminio contengono rame e magnesio, che hanno densità inferiori.

Applicazioni pratiche
Forza e durata
Gli acciai inossidabili ad alta densità come il 304 e il 316 offrono un'eccellente resistenza meccanica. Questi acciai sono considerati ideali per applicazioni strutturali come la produzione di macchinari pesanti e componenti portanti.
Considerazioni sul peso
Per applicazioni leggere si preferiscono qualità a densità inferiore, come l'acciaio inossidabile ferritico.
Proprietà termiche ed elettriche
La densità dell'acciaio inossidabile ne influenza anche la dilatazione termica e la conduttività. Queste proprietà ne influenzano l'idoneità per scambiatori di calore, tubazioni e quadri elettrici.
FAQ
1. Qual è la densità dell'acciaio inossidabile 17-4 PH?
La densità dell'acciaio inossidabile 17-4 PH è compresa tra 7.80 e 7.90 g/cm³. È un acciaio inossidabile indurente per precipitazione noto per la sua elevata resistenza e resistenza alla corrosione.
2. Qual è la densità dell'acciaio inossidabile 18-8?
L'acciaio inossidabile 18-8 ha una densità di 7.93 g/cm³ (7,930 kg/m³ o 0.286 lb/in³) ed è ampiamente utilizzato nelle applicazioni resistenti alla corrosione.
3. Qual è la densità dell'acciaio inossidabile 15-5 PH?
L'acciaio inossidabile 15-5 PH ha una densità di 7.80 g/cm³ (7,800 kg/m³ o 0.282 lb/in³).